Da un punto di vista fiscale, le vendite di beni concluse tramite intermediazione on line ma la cui consegna avviene in maniera tradizionale vengono definite commercio elettronico indiretto; in questi casi, quando la vendita di un prodotto avviene a favore di un privato e va a buon fine, l’emissione della fattura/ricevuta/scontrino è facoltativa a meno che non venga richiesta espressamente dal cliente.
Solo in questo caso, diventa un obbligo.
In caso di reso della merce, la fattura/ricevuta/scontrino non devono venire restituiti a loro volta;
sarà cura dello stesso venditore, in questo caso, provvedere all’emissione di un pari documento con segno negativo, che annulla il precedente.
In caso di prodotto deperibile/danneggiato:
- se non c’è reso ma c’è rimborso, il comportamento del venditore sarà analogo a quanto visto sopra;
- se non c’è reso e si tratta di un cambio merce: questo sarà accompagnato da un documento non fiscale nel quale si attesta il motivo della spedizione gratuita.